1. |
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Se è il desiderio quel che manca
io lo cercherò nei depliants
del supermercato sotto casa
o magari negli annunci di un sito internet
che vende oggetti usati
con le descrizioni che sono tutte uguali
tipo "vendo causa doppio regalo"
ma ti assicuro che ci proverò
io ti prometto che lo troverò
Il desiderio che mi manca
io ti prometto che lo troverò
nella luce di quei giorni strani
nei biglietti scritti prima di uscire
per andare a lavorare mentre tu dormivi
e non ti accorgevi
che ero andato via
Come è strana la paura
di non riuscire più a pensare
a cosa faremo domani e nei prossimi mesi
quando saremo ancora in cerca di uno spunto
per continuare una storia
che si è interrotta di colpo
e non accenna a ripartire
ma ti assicuro che ci proverò
io ti prometto che lo troverò
Ma non sono tornato, perchè non c'ho creduto
ma non sono tornato, perchè non ti ho voluto
ma non sono tornato, perchè non ti ho capito
ma non sono tornato e poi sono fuggito
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2. |
Dall'altra parte
05:15
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A volte semplicemente
usiamo le parole sbagliate
e abbiamo paura a parlarci
del resto non ci guardiamo neanche
Ascolto storie lontane da noi
che si presentano come incubi da sveglio
e tutt'intorno non si sa
cosa stia accadendo
Ci si uccide senza rendersene conto
e si sopravvive di giorno in giorno
ma tu promettimi
che resteremo lontani
dall'altra parte del mondo
Noi saremo come fari nelle strade buie
come lune nelle notti d'estate
promettimi che non ci perderemo mai
nella via
E che ci salveremo qualora
noi fossimo in pericolo
e niente ci sfiorerà
mai e poi mai
Mentre intorno l'amore sta cambiando
ed una strana sensazione mi pervade
ma tu promettimi che resteremo lontani
dall'altra parte del mondo
E dimmi che non saremo costretti a scomparire
a nasconderci tra le stanze delle nostre case
ad urlare parole sconnesse, a cantare canzoni malate
ad invidiare i sorrisi degli altri
a negare i nostri problemi
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3. |
Io
03:10
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Io con un futuro che non conosco
io con un presente per cui lotto
io con le ferite ancora aperte
io con quelle storie che non scordo
io che ti tengo a distanza
io che ti guardo e ti ascolto
Io con gli amici che ho trovato
io con qualcuno che è sparito
io con un lavoro che è precario
io con la sveglia la mattina
e a letto dopo cena
io al telefono per sei ore
Io che ascolto i miei vinili
io che urlo in macchina con l'autoradio
io che detesto i vostri slogan
io che non capisco la vostra vita
io che non sopporto questa noia
io che scrivo una canzone
io
Io che rido e lo faccio quando lo dico io
io che piango con la testa sotto ad un cuscino
io che ascolto storie di amori finiti male
io che penso a te su un altare
io che sono permaloso, io che ho messo il muso
io che sono un po' un orso, io che sono un illuso
io che
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4. |
Semplice
04:10
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Un giorno ti rapirò e mi dirai cosa vedi
ti chiederò quali carte giocare, quali sogni da frantumare
la tua risposta sarà "è normale
avere un bisogno di stare un po' bene,
ma ogni bugia nasconde un dolore che forse
fa parte di te"
Un giorno ti rapirò e mi dirai cosa vedi
ti chiederò se sono speciale o un frutto dell'immaginazione
la tua risposta sarà un'illusione
che mi faccia scoprire il piacere
o, se ti piace di più quest'amore,
Nel bianco e nero di una foto
vedo che il tempo ferisce quando sa che è giusto
rompere ogni legame
con le tracce di quello che un giorno credevo
essere un prefissato futuro
ma in fondo è meglio che tu scelga per me
è una scelta semplice
Un giorno ti rapirà e mi dirai cosa vedi
ti chiederò se ha ancora il sapore
la mia pelle di paure passate
la tua risposta sarà un'emozione
che scopra la tua parte migliore
che in fondo credo sia anche la mia mentre
mentre guardo i tuoi occhi
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5. |
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Anche se non piove ti affacci alla finestra
e vedi Taranto ridere
e lì c'è un bimbo con le braccia in aria
che dice "questo è tutto mio"
Ma ora è solo l'ultimo ricordo di un sogno
e quello che pensi non è ciò che mi dici
adesso perchè
vuoi andare via
Anche se non cadi li vedi questi segni
sono otto e non vanno via
cerca un'alternativa al mio sorriso e poi
accontentati di ciò che hai
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6. |
Intorno
06:07
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Mi piacerebbe sentire le urla del mare
quando non ci sono pescatori intorno
le parole d'amore tra gli alberi e le foglie
quando fuori è notte e l'uomo è in silenzio
il respiro di un cane, il canto di un gallo
quando fuori è l'alba e un freddo inverno
e neanche una parola che sia di contorno
o che rovini per un attimo questo momento
Mi piacerebbe guardare la pioggia cadere
e stendersi a terra come su un letto
bagnare l'asfalto con il suo fango
ma chiedere scusa per ciò che è successo
e una rosa l'ascolta, ma non si pronuncia
si specchia nell'acqua e cerca il consenso
del suo esser matura, della sua forma
del suo tono, del colore, della chiarezza
Ed io invece mi perdo nei suoni inutili
delle vostre parole
nello sfarzo superfluo dei vostri abiti
delle vostre monete
e non basta chiudere gli occhi
per non vedere
Mi piacerebbe sentire le urla del mare
quando non ci sono pescatori intorno
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